Ognuno di noi può avere il tmore di essere spiato dal cellulare, togliersi ogni dubbio a riguardo non è così impossibile anche per chi non è grande esperto di tecnologia.
Il cellulare può essere considerato quasi una seconda pelle per molti di noi, dai ragazzini che iniziano a usarlo già prestissimo per comunicare con genitori e coetanei, agli adulti, che spesso non riescono a spegnerlo nemmeno di notte. Questa situazione genera una vera e propria dipendenza, che può portare ad avvertire la suoneria (o la vibrazione) anche quando effettivamente non c’è, al punto tale che può sembrare strano quando non c’è alcuna notifica in arrivo.
In realtà, questo modo di agire può portare a una conseguenza che in tanti temono, anche se si cerca di dare poco peso a questo, ovvero il timore di essere spiato in ogni attività da una serie di malintenzionati, che agiscono spesso in modo subdolo. Questa situazione non è purtroppo così impossibile, i malintenzionati sono diventati sempre più attenti e sfruttano tecniche che permettono di farla franca quasi del tutto. Fortunatamente esiste una tecnica da sfruttare che può consentire di eliminare ogni dubbio a riguardo e capire se si è davvero a rischio.
Ti stanno spiando dal cellulare? Ecco come fare per capirlo
Capre se qualcuno ci sta spiando dal cellulare è certamente importante, così da capire innanzitutto se la nostra privacy sia a rischio e, nel caso lo fosse, avere un’idea di chi sia il responsabile. Non è detto infatti che non possa trattarsi di qualcuno che ci conosce e che è riuscito a utilizzare alcuni sistemi ad hoc per carpire informazioni di cui non dovrebbe essere in possesso.
Fortunatamente non è così impossibile risolvere il dubbio anche se non si è grandi esperti di tecnologia. Il primo passo da compiere consiste nell’accertarsi della presenza di un’app spia, nata proprio per questo scopo, tra le molteplici di questo tipo che sono presenti sul mercato. Alcune sono disponibili a pagamento, altre no, ma in entrambi i casi si tratta di qualcosa di illegale, per questo sarebbe bene tenerlo presente se si sta pensando di agire allo stesso modo, magari per capire se il partner è sincero o meno.
Il primo aspetto da verificare riguarda lo stato della batteria: è necessario accedere al menu “Impostazioni” e selezionare “Batteria” per capire quante siano le ore in cui si sta utilizzando il cellulare. Questo dato permette di rilevare non solo il numero delle ore, ma anche il tempo utilizzato per le varie app, in modo tale da individuare eventuali anomalie. È normale allarmarsi se si dovesse notare qualcosa di anomalo, come ad esempio la presenza ai primi posti di app che in genere si usano e consumano pochissimo, come quella della calcolatrice. Se questo accade, è il segno evidente di qualcosa di nascosto che il malintenzionato sfrutta per non far emergere la sua attività.
Un sistema di tracciamento, infatti, si basa proprio sulla capacità di sfruttare servizi apparentemente innocui, ma che sono in grado di fare da schermo. Non a caso, l’utente può rendersene conto solo se fa un’analisi approfondita del suo dispositivo. Agire in questo modo può essere la soluzione ideale un po’ per tutti per avere un pensiero più chiaro a riguardo, a quel punto è inevitabile prendere contatto con un tecnico che verificherà davvero cos’è successo, per poi evidentemente sporgere denuncia e risalire all’autore dell’operazione.
